Il cancello in ferro battuto del Parco Ciani
Il cancello in ferro battuto del Parco Ciani
Il cancello in ferro battuto posto in riva al lago davanti alla Villa Ciani, che incornicia il golfo e il profilo del Monte San Salvatore, è certamente uno dei soggetti fotografici prediletti dai turisti in visita a Lugano. Ma qual è la sua storia?
L’opera fu salvata nel corso della demolizione di casa Rusca a Mendrisio e acquistata dal pittore Emilio Ferrazzini nel 1959, che evitò così la sua alienazione oltre San Gottardo. Fabbricato nel Settecento e ritenuto monumento storico cantonale, il cancello fu rivenduto alla Città di Lugano, che lo acquisì con il contributo finanziario della Pro Lugano.
Nel 1960 il manufatto, che inizialmente si voleva collocare nel Parco Ciani verso la foce del Cassarate, fu posto dirimpetto alla Villa, davanti alla vecchia darsena, che oggi parrebbe la sua ubicazione naturale.
(Damiano Robbiani)