Valanga di Airolo

12 febbraio 1951
Tipologia
negativo
Natura
complessa
Indicazioni sul soggetto
Fotografie di Airolo sepolto dalla valanga che si staccò dalla Valascia e raggiunse il paese 10 minuti prima dell'una del 12 febbraio 1951. Dei 15 sepolti sotto la neve, cinque furono salvati dai soldati e dai civili che si misero subito all'opera di salvataggio. I dieci morti furono: Frida Pedrini, col figlio Romeino in braccio, Antonietta Bandi e il figlio Hans, Lina Dotta e il marito Rinaldo, Giuseppe Pedrina, Lino Ramelli, la moglie Emma e l'unica figlia Evelina. Restarono distrutte 11 case, l’asilo, stalle, laboratori, rimesse e boschi per una superficie di oltre 100 ettari.
Autore
Vincenzo Vicari
Consistenza rilevata
Tipologia:
fototipo/i
Quantità:
239
Segnature
Segnatura:
LE 2515A
Tipologia:
originale
Note:
scatti 1-6, 13-21, 16-21
Segnatura:
LE 2515
Tipologia:
originale
Note:
30 scatti
Segnatura:
LE 2516
Tipologia:
originale
Note:
19 scatti
Segnatura:
LE 2517
Tipologia:
originale
Note:
35 scatti
Segnatura:
LE 2518
Tipologia:
originale
Note:
35 scatti
Segnatura:
LE 2519
Tipologia:
originale
Note:
33 scatti
Segnatura:
LE 2520
Tipologia:
originale
Note:
33 scatti
Segnatura:
LE 2521
Tipologia:
originale
Note:
36 scatti
Cromatismo
b/n
Materia e tecnica
bromuro d'argento / pellicola
Tecnica esecutiva
negativo al bromuro d'argento
Supporto
pellicola
Formato
35 mm
Note
Scatto LE 2515A/18 pubblicato in: "Illustrazione ticinese", 24 febbraio 1951 (Giuseppe Biscossa, L'inferno bianco di Ariolo).
Descrittori
neve
sciagura
calamità
valanga
Consultabilità
Consultazione libera, secondo regolamento interno ASL
Responsabilità
Data compilazione:
16 aprile 2018
Azione:
pubblicazione
Compilatore:
Damiano Robbiani

Luoghi:

Relazioni

Fotografia

Persona

Tema

Luoghi

Inventario