Chiesa del Sacro Cuore

1927
Basilica del Sacro Cuore (alternativo)
Tipologia
chiesa
Numero d'inventario
Numero:
A-830
Inventario:
UBC
Numero:
14-104-A
Inventario:
UPCL
Numero:
L15
Inventario:
NAPR Lugano, Castagnola e Brè
Parcella
464
Indirizzo
Corso Elvezia 35a
Tutela
Tutela:
587
Tutela:
locale, in vigore
Autore
Soldati, Silvio
Tallone, Enea
Traini, Vittorio
Storia

La popolazione di Molino Nuovo, storicamente legata alla chiesa della Madonnetta e alla sua confraternita del Sacro Cuore, si dotò all’inizio del Novecento di un’imponente basilica che potesse rispondere alla crescita demografica del quartiere. L’iniziativa fu di don Annibale Lanfranchi, che promosse la costruzione del nuovo edificio neoromanico a tre navate, con transetto e tiburio ottogonale, progettato da Enea Tallone e Silvio Soldati. Aperta al culto nel 1927, la chiesa ospita all’interno un ciclo di affreschi di Vittorio Trainini e, sulla facciata, un rosone di Gastone Cambin e bassorilievi di Fiorenzo Abbondio. Nella cripta riposano le spoglie dei vescovi della Diocesi di Lugano.

Note
BIBLIOGRAFIA
  • Brentani, Luigi. Lugano e il Ceresio. Lugano 1917, pp.83-86;
  • Cattori, Emilio; Cambin, Gastone. La Basilica del S. Cuore. Lugano 1957;
  • Cantonetto 1960; n.2, pp. 33-38;
  • INSA, Inventario Svizzero di architettura 1850-1920: città di Locarno, Le Locle, Lugano, Luzern, vol. 6, Berna 1991, p. 310;
  • AAVV. Kunstführer durch di Schweiz, vol. 2, Berna 2005, p. 712;
  • AAVV. Guida d'arte della Svizzera italiana. Bellinzona 2007, p. 311;
  • Martinoli, Simona. L'architettura nel Ticino del primo Novecento: tradizione e modernità. Bellinzona 2008, p. 77.
Responsabilità
Data compilazione:
12.02.2021
Compilatore:
Federica Alamia
Data compilazione:
14.12.2021
Azione:
versione finale
Compilatore:
Donato Anchora
Data compilazione:
24.10.2023
Azione:
revisione
Compilatore:
Francine Bernasconi

Inventario