Documento "On. Sig.ri Sindaco e Consiglieri e Municipali./ DALL'OSPITALETTO 1 Dicembre 1877./ Trasmetto alle SS. LL. OO. lo STATO DI PAGA DEL PERSONALE addetto ALLO OSPITALETTO, dal 15 al 30 novembre inclusivo AMMONTANTE a FR. 525, non che l'ELENCO degli AMMALATI ricoverati nel p.p. mese./ Visto che da alcuni giorni il MORBO ARABO (IL VAIOLO) VA SCEMANDO, non solo d'intensità ma anche in numero, spero che questo sarà il penultimo stato di paga che Loro farò tenere
Documento "On. Sig.ri!/ La Sott.ta [Luigia REZZONICO Via S. Lorenzo] prega la loro Signoria ad aver pietà dello STATO MISERO cui si trova, trovandosi PRIVA DI OGNI MEZZO PECUNIARE e oltre più COLPITA DAI FATALI MORBI DI BATTIMENTO DI CUORE E DI LENTA RESPIRAZIONE, quindi si mettino una mano al cuore e considerino cosa vuol dire trovarsi in miseria e oltre più AMMALATA./ Essa colla fiducia di essere esaudita dalla cortesia loro a tutti nota si professa la loro umilissima ed obb.me Serva Luigia Rezzonico Via S. Lorenzo." FINE.
Documento "On. Sig.ri/ il sott.to servo umil.mo delle Lod. SS. LL. trovandosi già da circa 5 mesi AMMALATO, privo di tutti i mezzi di sussistenza, senza alcun sussidio delle MUTUE SOCIETA' DI SOCCORSO prega caldamente questo Lod. Consesso municipale, onde nella sua benignità voglia accordarmi qualche SUSSIDIO affine di potermi sostentare./ Le prove della mia INFERMITA' saranno abbastanza note in questo Ufficio, avvendomi a più riprese rilasciato la bassa per l'OSPEDALE DI MENDRISIO./ (Saluti...) Giuseppe BERNASCONI [INFERMO E INDIGENTE]". FINE. [Risoluz. Mun. 14.3.1877 "Si propone di invitare Gius. Bernasconi detto Croset a ENTRARE NELL'OSPITALE o se meglio desidera di inviarlo all'OSPITALE DI MENDRISIO"].
Documento "Onor.mi Sig.ri Sindaco e Cons. Mun.li/ Cesare CORNARA dell'ETA' di 70 e più ANNI, costretto a muoversi mediante una GAMBA DI LEGNO e per soprapiù da più giorni AMMALATO, ricorre alla generosità del Lod. Mun. onde ottenere qualche SOCCORSO giornaliero e rispondere per il FITTO all'ABITAZIONE di Fr. 55 annui, pagabile per semestre./ Il ricorrente conosce pur troppo che la sua dimanda è ardita, pure non ha potuto a meno di esporla, costretto dalla MISERIA in cui si trova, miseria condivisa dalla POVERA DI LUI MOGLIE Maria, nata VAJLATI, dell'ETA' DI 65 più ANNI e quindi incapace di fare anche un misero guadagno./ Il Cornara vive sicuro di essere benignamente ascoltato; è troppo caritatevole l'animo delle SS. LL. OO.e, è troppo generoso il loro cuore. Ricevano Signori i ringraziamenti anticipati dell'infelice ed umil.o Servitore Cesare Cornara". FINE.
Documento "PRATO" (Cassarate). (diventa: "CAMPO MILITARE; PRATO COMUNALE; CAMPO MARZIO") (anche "Prato al Ponte").
Documento "Pregiatissimo Signore ed Amico./ Vengo ad interessare la di Lei carità IN FAVORE DI UNA MISERABILE DONNA. Sapendo come ELLA INFLUISCA ASSAI meritamente SULLE DISPOSIZIONI DI SOCCORSO di cod. Lod. Mun., mi permetto di raccomandare alla di Lei compassione la VEDOVA del fu Pietro DURONI già USCIERE GOVERNATIVO di nome Giuseppa. E' questa ora aggravata dagli anni e dagli acciacchi derivateli dalla INSALUBRE PROFESSIONE DI LAVANDAJA e priva di ogni appoggio, fuorchè di quello delle proprie braccia avvizzite, langue sotto ogni sorta di bisogni./ Chiede impertanto alla generosità e pietà della Lod. Mun. del proprio Comune un piccolo SUSSIDIO PERIODICO e per ottenerlo si rivolge mediante questa mia all'efficace protezione di V. S./ Del che Le anticipo anche a nome della beneficata i più vivi ringraziamenti intanto che Le rassegno i sensi della migliore stima ed amicizia./ Di Lei Devot.o Amico/ Avv. Gio. Batt. MESCHINI". FINE.
Documento "Pro Scuola Agricola" organo sett. del Comitato d'Azione "Pro Scuola Agricola" (redaz. : A. Brenni, Mendrisio).
Documento "Processo verbale della CONFERENZA MEDICA convocata dalla Municipalità di LUGANO per istudiare e proporre i mezzi da opporre alla diffusione del VAJOLO serpeggiante nella città dal dicembre 1876." Lugano, Tip. F. Veladini e C. (mm 140 x 200). - 24 p. (Temi: DATI STATISTICI SETT. 1876 al DIC. 1877 / VACCINAZIONE e RIVACCINAZ./ ISOLAMENTO e QUARANTENA / RICOVERO VAIOLOSI IN OSPED. O IN FAMIGLIA ? / QUARANTENA PER PARENTI, INFERMIERI, MEDICI / DISINFEZIONI / INUMAZIONI / VAIOLO E CONDIZIONI ALIMENTARI E IGIENICHE / PREVENZIONE LUOGHI PUBBLICI / MISURE POLIZIA SANITARIA./)
Documento "Pronunciamento" o forse "Fatti della Magliasina". Appunti per l'arringa defensionale dell'avv. Er. ROSSI al processo della Magliasina e note di cronistoria del "Pronunciamento". (La calligrafia è dell'avv. Er. Rossi).
Documento "RESOCONTO della V.da CONFRATERNITA DI S. ROCCO in LUGANO dell'ANNO 1875". (Si descrive la natura della sostanza; la consistenza della "Sostanza del LEGATO PELLA VESTIZIONE DEGLI ORFANI del quale la Confrat. è amministratrice"; Tabella col resoconto, redditi e spese, amministraz. 1873; Tabella col resoconto amministraz. Vestizione Orfani 1873, entrate e uscite). (Accanto al TIMBRO della Confrat. sono firmatari: Giacomo POZZETTI, PRIORE; Martino PERLASVA, Deputato; Giuseppe di MAURO-CONTI, Deputato; Giacomo TARABOLA, Deputato).
Documento "Rassegne Varie". Periodico illustr. dell'Istituto Internazionale BARAGIOLA. Riva San Vitale, n. 3 , agosto-settembre 1910.
Documento "Robba" stata requisita nella casa di CARLO PONTINELLLI di detto luogo dalle truppe austro-russe. Felice Primo Sertorio parroco. Domenico Continelli Console.
Documento "STATO GENERALE della SOSTANZA appartenente all'ARCICONFRATERNITA DELLA BUONA MORTE sotto il titolo di SANTA MARTA in LUGANO". (Indicati natura e entità dei Capitali, Stabili e Mobili; specchietto dei redditi e spese 1873, adempimento legati; amministraz. Santuario S. Salvatore). (Non c'è il timbro della Confrat.; sono firmatari i delegati della Confrat.: Prete Gottardo SPINOLA e Pasquale SOLARI, entrambi Deputati; infine il Commissario di Governo MASELLA al quale si è presentato il rendiconto).
Documento "Sig.ri Lod.li Mun.li/ Prego la di lei bontà nella LEMOSINA che fanno di non tralasciare di ricordarsi anche di me. Poichè faccio conoscere i miei urgenti bisogni di UN TOZZO DI PANE, trovandomi in uno stato miserabile che desto compassione./ Se la Lod.le Mun.tà non vuol credermi a me, vengano in mia casa ad osservare di quanto imploro, resterà pienamente convinti del compassionevole mio stato" (Saluti). Carolina DURONI. (Le si sborsarono fr. 10.-- in due volte).
Documento "Signori Municipali e Sindaco/ Il sott.o MISERO RIVA Pietro detto Poncin e il petente primieramente chiede Loro perdono se trasportato dal sentimento d'amore per Filomena e che poscia si barbaramente ha tradito, ha tentato torsi questa sua miserabile vita; ora pentito a Vostra pietà dimanda venia./ Orfano dell'Unico Oggetto che su questa terra di tribili amava; privo di mezzi di guadagnarsi un tozzo di pane, poichè venne privato anche del triforme suo organo, tremolante per gli anni e per i passati stenti e cure, trovasi IMMERSO NELLA PIU' PROFONDA MISERIA./ Alle S. L. O. adunque piangendo, domanda che clementi volgano lo sguardo e porgano un OBULO giornaliero od un ASILO IN CODESTO PIO OSPITALE, a colui che ossequioso si rassegna delle S. L. O. li/ l'umile Servo Riva Pietro detto Poncino". FINE.
Documento "Sopra l'instanza fatta da certo particolare di Cortivallo alla S. Ill.ma esponendo avere presso di se LA FIGLIA (RIMASTA ORFANA) del fu Giuseppe Zursich già fante di Lugano dell'età di circa NOVE ANNI innabile a procacciarsi il di lei necessario odierno vitto, altronde essendo la d.ta figlia PROVEDUTA DAL VEN.DO OSPITALE DI S.TA MARIA di Lugano colla tenue ELEMOSINA di soldi quindici alla settimana, colla quale la detta MINORENNE NON PUO' ASSOLUTAMENTE VIVERE
Documento "Stadt-Polizeiamt Stuttgart : Zahlungs-Büchlein über die Beitrage zur Krankheitskesten-Versicherungs-Anstalt des Katharinen-Hospitals für die zur Theilnahme verplichtete ..." S.d. ? ma prob. del 1873. - 12 p. 10 x 15,5 violetto.
Documento "Sulla petizione dell'Amministrazione Centrale in ordine alle scritture esistenti nell'ARCHIVIO di questo M.co Borgo, il Sovrano (Governo Provvisorio) PER TOGLIERE DI MEZZO OGNI OCCASIONE DI GELOSIA E DI ALTERCO FRA LE PARTI, che possono avere interesse, DECRETA" sulla ripartizione delle SCRITTURE ESISTENTI NELL'ARCHIVIO DELL'OSPITALE, fra l'Amministrazione Centrale degli EX-VICINI e la CONGREGAZIONE DEL VEN.DO OSPITALE. (La detta decisione non ebbe però effetto. L'Amministrazione dell'Ospitale passò poi il 4 maggio 1801 alla Municipalità di Lugano, a cui fece consegna, per la cessata Congregazione, il Cancelliere Gerolamo CANEVALI, la cui famiglia nel Sei e Settecento diede i cancellieri del Borgo e dell'ospedale nonchè i fiscali della Comunità di Lugano - v CHIESA V. : L'Ospedale Civico di Lugano, Grassi, 1944, pag. 66). (Firmato per il Gov. Provv. il vice-Presidente LEPORI). Fondo del Comune XX° sec. / Incarto 38
Documento (7 copie : 53 x 23,5) a col. Arti Grafiche Veladini, Lugano. Proprietà del Ven. Ospitale di Santa Maria in Lugano costituente la Masseria di Vira e San Maurizio ; appezzamenti in territorio di Lugano, Savosa e Porza. - 1906.
Documento (7 copie : 53 x 23,5) a col. Arti Grafiche Veladini, Lugano. Proprietà del Ven. Ospitale di Santa Maria in Lugano costituente la Masseria di Vira e San Maurizio ; appezzamenti in territorio di Lugano, Savosa e Porza. - 1906.
Documento (Busta gialla che contiene): 37 x 25,5 trasp. a col. A). Proprietà del Ven. Ospitale di Santa Maria di Lugano costituente la Masseria di Vira e San Maurizio.- timbro OTTO MARAINI arch. Lugano 2.5.(1905). B). 52 x 37,5 ibid a col. non trasp. 2 Planimetrie uguali a col. con Masserie di Vira e San Maurizio. - 6.7.1905 (53 x 43). 64 x 87,5 a col. Vira e San Maurizio col prospetto delle aree poste nei diversi Comuni. - 4.9.1905 + 1 copia b.s. + 1 copia trasp. b.s. + sfogliazzo ms.
Documento (Busta gialla che contiene): 37 x 25,5 trasp. a col. A). Proprietà del Ven. Ospitale di Santa Maria di Lugano costituente la Masseria di Vira e San Maurizio.- timbro OTTO MARAINI arch. Lugano 2.5.(1905). B). 52 x 37,5 ibid a col. non trasp. 2 Planimetrie uguali a col. con Masserie di Vira e San Maurizio. - 6.7.1905 (53 x 43). 64 x 87,5 a col. Vira e San Maurizio col prospetto delle aree poste nei diversi Comuni. - 4.9.1905 + 1 copia b.s. + 1 copia trasp. b.s. + sfogliazzo ms.
Documento (Cartolina Postale). Il Console Svizzero accusa ricevuta del SUSSIDIO di fr 160 versato dalla Mun. di Lugano agli ORFANI BRAMBILLA.
Documento (Cartolina Postale). Il Console Svizzero accusa ricevuta del SUSSIDIO di fr 80 versato dalla Mun. di Lugano all'ORFANO BRAMBILLA.
Documento (Cartolina postale). GIOVANNI CALDELARI alla Mun. di Lugano. Chiede soccorso essendo impotente al lavoro ed ammalato.
Documento (Cartolina postale). L. DEMARIA, direttore del Foglio Ufficiale, alla Cancelleria Mun. di Lugano. Comunica che la scadenza del concorso scolastico venne corretta all'Ispettore Generale delle Scuole, il quale suole appunto rivedere tutti i concorsi scolastici che si pubblicano sul Foglio Ufficiale.
Documento (Cartolina postale). M. SCOTTI al sindaco di Lugano. Chiede notizie di suo padre ELIA SCOTTI, dimorante a Lugano.
Documento (Copia tradotta in italiano). Il Ministro dell'Interno della Repubblica Elvetica Una ed Indivisibile RENGGER alla Camera Amministrativa del Cantone di Lugano. Approva l'alienazione della CASA del VEN. OSPITALE, consigliando di metterla all'ASTA, alfine di trarne il miglior partito possibile.
Documento (Copia) Concessione da parte della famiglia religiosa del CONVENTO DEGLI ANGELI alla Mun. di Lugano del DIRITTO DI TIRAR L'ACQUA DELLA LORO FONTANA sulla pubblica via.
Documento (Copia). Grida del Signor Capitano GIO. JACOMO ANDERMATT, su istanza dei Reggenti del Ven. Ospitale di Lugano, per il Reggente Commissario della Comunità di Locarno e sue pertinenze, del seguente tenore: "Che nessuna persona, di qualunque stato, grado e condizione, ardisca fare alcun danno nei beni del Ven. Ospitale, situati nel territorio di Contone".
Documento (Copia). Il Commissario di Guerra agli Amministratori dell'Ospitale di Lugano. Trasmette una tabella che dovrà essere adottata negli Ospedale dove trovansi degli ammalati italiani.
Documento (Copia). Il Consiglio di Stato del Canton Ticino al Commissario di Governo in Lugano. Ordina di prendere nota dei TITOLI PRIMITIVI con i quali fu creato ed alimentato l'OSPITALE.
Documento (Copia). Il Landamano e Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone del Ticino agli Scoltetti e Consiglio Segreto della Città e Repubblica di Berna. Direttorio Federale, in merito agli orfani BIANCHI, che il Governo di Lombardia vuole mandare a Lugano, perchè nati nel Ticino.
Documento (Copia). Investitura del Mulino Mugino fatta dal Ven. Ospitale di Sta. Maria a favore di LAZZARO REZZONICO e di suo figlio GIO. BATTA.
Documento (Copia). La Mun. di Lugano all'UFFICIO CANTONALE di STATO CIVILE. Comunica che GIOVANNI SPINELLI ha notificato la NASCITA di un FIGLIO ILLEGITTIMO dichiarandosi CELIBE, mentre invece risulta CONIUGATO. Si chiede di procedere secondo i rigori della legge.
Documento (Copia). La Mun. di Lugano all'UFFICIO CANTONALE di STATO CIVILE. Comunica che GIOVANNI SPINELLI ha notificato la NASCITA di un FIGLIO ILLEGITTIMO dichiarandosi CELIBE, mentre invece risulta CONIUGATO. Si chiede di procedere secondo i rigori della legge.
Documento (Doc. incompleto). Investitura per un novennio del Molino Muggino di ragione del Luogo Pio di Lugano, a favore di GIO. BATTISTA REZZONICO.
Documento (Doc. incompleto). Investitura per un novennio del Molino Muggino di ragione del Luogo Pio di Lugano, a favore di GIO. BATTISTA REZZONICO.
Documento (Minuta a matita). Rapporto sullo stato del Mulino Muggino e sulle piante tagliate nel fondo annesso.
Documento (Minuta). GIROLAMO CANEVALI, cancelliere del Magnifico Borgo e del Ven. Ospitale al Console di Campione. Invita a voler ritirare dal Ven. Luogo Pio la CREATURA ESPOSTA a Campione e trasportata fuori il Convento dei Padri Riformati. + 1794 aprile 22 ISTANZA. (Minuta). Al rev. Padre Abate di St. Ambrogio a Milano. Si tratta di una creatura ESPOSTA a Campione e trasportata a Lugano, fuori il Convento dei Padri Riformati. Si chiede da parte del Ven. Ospitale lo sgravio del mantenimento di detta creatura esposta, essendo proveniente da paese straniero e inoltre che si faccia obbligo al Comune di Campione di levare detta creatura.
Documento (Minuta). Il Mun. di Lugano al Gran Consiglio. Protesta per la diffusione di un LIBRETTO dal titolo "FATTI E CONSIDERAZIONI SULLA OCCUPAZIONE MILIARE DI LUGANO" che considera infamante per l'onore della Città.
Documento (Minuta). La Cancelleria dell'ospitale di Sta. Maria al Governo. Comunica che con lo scadere dell'anno 1799 sono scaduti i mandati di quattro deputati del Ven. Ospitale e cioè: DON GIUSEPPE RIVA per Canova, VENTURA LAGHI per Cioccaro, GIUSEPPE AMADIO per VERLA, ANTONIO LAGHI per NASSA. Chiede istruzioni riguardo la nomina dei loro successori.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano al Commissario di Governo. PROTESTA contro l'ESECUZIONE MILITARE avviata per l'incasso delle SPESE DI OCCUPAZIONE.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano al Commissario di Governo. PROTESTA per le reticenze contenute nelle lettere del commissario.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano al Consiglio Federale. Chiede siano tolte l'OCCUPAZIONE e l'ESECUZIONE MILITARE.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano al Consiglio di Stato. Chiede cessi immediatamente l'OCCUPAZIONE MILITARE e si abbandoni la minacciata ESECUZIONE MILITARE.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano al Consiglio di Stato. Chiede siano tolti l'OCCUPAZIONE MILITARE, l'OBBLIGO del pagamento delle SPESE e la minaccia dell'ESECUZIONE MILITARE per il pagamento delle SPESE.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano al Consiglio di Stato. PROTESTA perchè la corrispondenza con il commissario di Governo diventa ogni giorno più ASPRA e INSOSTENIBILE.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano al Gran Consiglio. Dichiara di ricorrere al Gran Consiglio contro il Decreto del 29 agosto con il quale si è imposta al Comune di Lugano l'OCCUPAZIONE MILITARE.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano all'Alto Consiglio Federale sulla nuova LEGGE del 25 GENNAIO 1879 sui CAPPUCCINI.
Documento (Minuta). La Mun. di Lugano all'Alto Tribunale Federale in merito al ricorso presentato contro la legge del 25 gennaio 1879 sulla famiglia dei Cappuccini.
Documento (Minuta). La Mun. ritiene non sia necessario stipulare un ATTO NOTARILE per la CESSIONE delle CAPPELLE del CIMITERO.